Papa Francesco, Le scrivo da un letto di ospedale per essere operata di carcinoma alla mammella e La prego di non rimanere ancora indifferente davanti a tanto dolore, causato dalla perdita di mia figlia. Mi perdonerà se Le scrivo pubblicamente ma penso sia l’unico modo perché queste mie parole Le arrivino, dati anche i Suoi…
Non entro nel merito delle accuse calunniose di Sara Lucaroni nei confronti della sottoscritta, preferendo pubblicare la replica di Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro.
Nel libro “Le vite delle donne contano”, ho già documentato le violenze contro le donne degli stranieri. In Italia, esplodono i casi di stupro commessi da giovani immigrati che superano quelli dei coetanei italiani.
Doppio standard dei Comuni di centrosinistra: è lecito chiedersi se, per una certa parte, la vita di Pamela contava meno rispetto a quella di Giulia a causa dell’autore dell’omicidio. Forse Oseghale non è in linea con la propaganda della sinistra contro il «figlio sano del patriarcato» italiano e a favore dei porti aperti all’immigrazione?
Prima festa regionale della Lega Basilicata, Vannacci: “La cittadinanza non si svende e non si regala”.
Dopo aver ridotto gli sbarchi dalla Tunisia dell’81 per cento, ora il governo Meloni deve bandire definitivamente le navi delle Ong dall’Italia, come ha già fatto la Grecia.
Referendum sulla cittadinanza facile, culture non assimilabili non si integreranno mai, nemmeno con un foglio di carta.
Il nipote di Franca Marasco, uccisa da un marocchino clandestino, spiega le responsabilità del sistema di accoglienza di Foggia che ha ospitato l’assassino su cui pendevano due decreti di espulsione.
Regno Unito e Germania chiudono i confini all’immigrazione clandestina, svelando il fallimento della società multiculturale e della gestione dell’accoglienza.
“Le vite delle donne contano”, ecco a voi due storie emblematiche tratte dal paragrafo “Clandestini non rimpatriati liberi di stuprare”.